Raccolta differenziata dei rifiuti è lievitata fino al 20% a Butera

Butera. In fatto di raccolta differenziata la comunità buterese sta facendo registrare buoni risultati.
Ad esserne convinto è l'assessore comunale al territorio e ambiente Gino Vassallo. «Non posso che ribadire il concetto che, in quanto a raccolta differenziata, i buteresi si stanno distinguendo per il loro grande impegno e per la loro collaborazione facendo del nostro comune un esempio a livello provinciale». In questo senso, l'assessore della Giunta Casisi ha chiarito che la percentuale di raccolta differenziata ormai s'è attestata al di sopra del 20%.
Una percentuale certamente incoraggiante per un comune che, nella raccolta differenziata, intende ritrovare quelle risorse sia per far risparmiare gli utenti nel pagamento delle bollette sui rifiuti, sia per far risparmiare il comune per quanto concerne il costo stesso del conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica gelese di Timpazzo.
«Siamo uno dei primi comuni della Provincia in fatto di differenziata, ma bisogna fare di più affinchè Butera possa diventare un modello positivo», ha ribadito Gino Vassallo, che ha aggiunto: «Quanto prima estenderemo anche alla parte bassa della città, in particolare a Piano Fiera, la raccolta differenziata; inoltre, la prossima settimana partirà la differenziata anche in Via Rosa Gattorno, Via Berlinguer, Via S. Maria dell'Alto e Piazza Europa».
Un plauso, comunque, l'assessore Vassallo ha rivolto anche agli anziani buteresi: «Se la nostra comunità sta raggiungendo certi livelli di percentuale di differenziata, il merito è degli anziani che si adoperano giornalmente». Nello stesso tempo Vassallo ha anche annunciato che, quanto prima, avvierà, d'intesa con le scuole cittadine, una serie di percorsi formativi e informativi per consentire agli alunni di acquisire quella cultura della differenziata necessaria per considerare i rifiuti una risorsa e non un ingombro di cui liberarsi nel peggior modo possibile».
C. L.


08/12/2010