BUTERA DEVE VIVERE

MOLTE SITUAZIONI PREOCCUPANTI PER IL NOSTRO TERRITORIO MINACCIANO LO SVILUPPO DEL PAESE. DISOCCUPAZIONE, DISCAICA MOLTO PERICOLOSA, FRANE, UNA POLITICA MIOPE E POCO DISPOSTA A LOTTARE PER IL PAESE, REALTA' DI BISOGNO ESTREMO. PERCHE' NON RIPRENDIAMO QUESTI TEMI CON FORTI DENUNCE INCORAGGIANDO IL PROGRAMMA DEI DUE SALVATORE STRISCIA........ BUTERA HA BISOGNO DI TUTTI

Giove ha scritto:Buonasera caro P. Aldo!
Hai perfettamente ragione! Io però non capisco come il Comune di Butera abbia potuto firmare A FAVORE DI QUELLA DISCARICA ALTAMENTE NOCIVA IN CONTRADA S. NICOLA!!?
E' VERGOGNOSO! PENSANO SOLO A RIEMPIRE LE LORO TASCHE E NON ALLA SALUTE DELLE PERSONE!
NOI BUTERESI DA TANTI SECOLI NON ABBIAMO MAI AVUTO PROBLEMI DI INQUINAMENTO!
ADESSO SIAMO MINACCIATI DA QUESTA PERICOLOSA DISCARICA CHE SARà ALTAMENTE NOCIVA SE NON INTERVERRà NESSUNO!
QUOTO IN PIENO IL PENSIERO CHE DON ALDO HA VERSO IL SUO PAESE CHE RICORDIAMOCI è PURE NOSTRO! E' DI TUTTI! PURE DI CHI CI AMMINISTRA!
BUTERA DEVE RIMANERE UNA CITTà PULITA E NON INQUINATA DA PATTUMIERE DEI PETROLCHIMICI O DI ALTRE FABBRICHE NOCIVE!

W BUTERA!

Come non capisci? Tu credi che in tasca non gli entri niente per aver firmato?

CI VORREBBE UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PACIFICA...

E SE OCCORRE RACCOGLIERE LE FIRME X FARE APPELLO..

PRIMA S' INIZIA MEGLIO E' .

CHI COMANDA DOVREBBE PASSARSI LA MANO SULLACOSCIENZA...

XCHE' DA CERTE DECISIONE POLITICHE BUTERA POTREBBE PERDERE

TUTTO .... SE SI GUARDA LE NASCITE E LE MORTALITA'

SI NOTA CHE BUTERA STA GIA MORENDO...

CI MANCAVA ANCHE ADESSO LA DISCARICA ?

PER FARE AMMALARE ED INQUINARE LA VITA DEI NOSTRI PRONIPOTI ?

VOGLIAMO QUESTO?

SI SONO CHIESTI MAI I VARI SINDACI DI BUTERA PRIMA DI ACCETTARE E FIRMARE PER LA DISCARICA..

CHE COSA AFFRANO LORO HAI SUOI PRONIPOTI?

e' vergognoso

Cacioppo (PDCI): " Fermiamo l'ecomostro di Butera"



diFranco Infurna - Pubblicato il 12 Marzo 2009 - 13:47

Una discarica di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi potrebbe nascere presto in contrada San Nicola, in territorio di Butera, al confine con Gela.Sono duecentomila i metri cubi di materiale che si potranno conferire nell’arco dei 21 anni di vita previsti per l’attività del sito. Solo 71 mila metri cubi il volume riservato ai prodotti ritenuti senza rischio ambientale. La maggior parte dunque dovrebbe riguardare i rifiuti pericolosi.L’azienda che si accinge a costruire la discarica è la Eco 2000 srl di Siracusa.
Giovanni Cacioppo, consigliere provinciale dei comunisti italiani, venuto a conoscenza del progetto per il quale la regione ha disposto la valutazione di impatto ambientale, ha presentato una mozione da discutere nel prossimo consiglio. Fa notare che la discarica contrasta con il piano provinciale dei rifiuti speciali e soprattutto ricorda il no dell’assessorato provinciale all’ambiente pronunciato nel 2007, per una zona dove nemmeno i cittadini sono a conoscenza di quello che sta per nascere.
Incredibilmente lunga la lista dei materiali inquinanti contenuta nei documenti allegati al progetto. Si va dall’arsenico, al mercurio ai metalli pesanti.
Ed ancora: catalizzatori esausti e fanghi contenenti sostanze pericolose, rifiuti di chimica organica, pitture, vernici, smalti, sigillanti, inchiostri e altri residui non conosciuti. Si teme insomma la nascita di un colossale ecomostro in un’area come quella Gelese dichiarata già da tempo ad alto rischio ambientale.
Cacioppo che di fare chiarezza. Per questo vuole un dibattito in aula dove la giunta provinciale venga a riferire nei minimi dettagli.
Il progetto della discarica risale agli inizi del duemila. Non tutti lo ricorderanno, ma fu lo scomparso consigliere comunale gelese dell’MPA, Rocco Celona, a denunciare per primo il pericolo di una discarica al confine tra Gela e Butera e a parlare del tentativo di forze oscure che intendono trasformare questo territorio in pattumiera della Sicilia.

11/03/2009 - 12.24
CATANIA: CACIOPPO (PDCI) PRESENTA MOZIONE CONTRO DISCARICA DI BUTERA


(IRIS) - CALTANISSETTA, 11 MAR - Il consigliere provinciale Giovanni Cacioppo (Pdci) ha presentato una mozione, sottoscritta anche da altri consiglieri, con cui si esprime un netto dissenso al progetto per la costruzione di una discarica di rifiuti speciali non pericolosi nel comune di Butera.
Nel documento si chiede ai presidenti di Giunta e Consiglio provinciale di intervenire urgentemente presso le competenti autorità regionali per far sospendere la procedura del progetto in questione, promuovendo al contempo un incontro sull’argomento tra Consiglio, Amministrazione provinciale e Assessore regionale all’Ambiente e Territorio.
“L’apertura e la gestione di una discarica – afferma preliminarmente Cacioppo nella mozione – comportano un’attenta analisi del territorio per il pericolo ambientale e igienico-sanitario che può rappresentare per la collettività”. Nel documento viene, quindi, ricordata la conferenza di servizi svoltasi nel 2006 in Prefettura per l’esame di tale progetto, ma alla quale erano assenti i rappresentanti degli uffici del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti e dello stesso Assessorato regionale all’Ambiente. “Dall’esame degli elaborati progettuali e da quanto emerge dalle conferenze di servizio già svolte – si legge nella mozione – si evidenzia che il progetto di discarica in questione contrasta con il Piano provinciale dei rifiuti speciali, che prevede una produzione annua di 20.000 tonnellate di rifiuti non pericolosi con la previsione di due discariche da realizzare una nella zona nord ed una nella zona sud”, e si aggiunge che “le politiche nel settore ambientale dovrebbero andare nella direzione di incrementare la raccolta differenziata, valorizzare i rifiuti con nuovi processi tecnologici e ridurre al minimo l’apertura di nuove discariche”. Viene anche citato il parere negativo sul progetto rilasciato nel 2007 dall’Assessorato provinciale all’Ambiente.
“Nonostante tutto questo – conclude il documento – con la presentazione del progetto è stata avviata dagli uffici della Regione la procedura di “via”, sulla quale dovranno esprimersi i diversi enti competenti”, e tutto ciò con “i cittadini di Butera che non sono stati informati della costruzione della discarica, contrariamente ai più elementari principi democratici e di partecipazione”.
Cacioppo ha chiesto l’inserimento di tale mozione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio provinciale.

CI SONO SENSAZIONI CONTRASTANTI... VITA E MORTE...MORTE E VITA....

Facile sarebbe dirsi “parto,ogni cosa lascio, raduno qualche oggetto (quasi nulla),

LA MORTE E VITA CERTO... MA LA VITA E MORTE E CHI MUORE RESTA AL BUIO... SI SPEGNA LA LUCE SU BUTERA, QUALE MORTE PUO`ESSERE VITA A BUTERA?