Butera, il Comune spera di avviare il servizio tra un mese Refezione, gara d'appalto il 4 gennaio

Butera. Sarà espletata il prossimo 4 gennaio la gara per l'aggiudicazione del servizio di mensa scolastica. Ad annunciarlo è stato l'assessore alla pubblica Istruzione Silvio Scichilone, che ha spiegato che le istanze delle ditte per aggiudicarsi il servizio dovranno pervenire entro le ore 10 del 3 gennaio.
Anche quest'anno è previsto che i pasti vengano preparati sulla base delle esigenze alimentari e dietetiche degli alunni. E' previsto anche un controllo più diretto e rigido da parte della commissione mensa che agirà in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale anche al fine di evitare i disagi e le diffuse lamentele che si sono registrate lo scorso anno sul fronte della mensa scolastica.
In particolare, l'assessore Scichilone ha spiegato che per quest'anno scolastico il numero dei pasti presunti, per tutti gli alunni e per l'intero anno scolastico, ammonta a 24.000 per l'importo presunto posto a base d'asta di 4,12 Iva esclusa, per ogni pasto che comprenderà primo, secondo, pane frutta e acqua in vaschette mono porzionate, termosigillate, inserite in contenitori isotermici, con fornitura di tris di posate monouso e tovaglia in carta resistente monouso, tovaglioli di carta, bicchieri e piatti di plastica monouso. I pasti sono previsti dall'avvio del servizio sino al termine dell'anno scolastico 2010/2011.
E' previsto nel bando di gara che il servizio sarà svolto e portato avanti da personale qualificato nel rispetto delle leggi sanitarie vigenti. Il comune, nel frattempo, ha provveduto a disporre l'impegno di spesa di 102.835 euro per consentire il pagamento di questo servizio. «Da parte nostra, l'auspicio è di riuscire, già dopo la conclusione delle vacanze natalizie, di avviare il servizio di mensa scolastica», ha affermato l'assessore Silvio Scichilone, che ha concluso: «In ogni caso c'è la massima disponibilità a fornire un servizio quanto più adeguato possibile alle esigenze di alunni e famiglie, fermo restando che vigileremo affinché sia sempre ottimale sul piano quantitativo e qualitativo».
C. L.