Butera, nuovo regolamento per tettoie, verande e terrazze

Martedì 17 Gennaio 2012CL Provincia,pagina 35

Butera. Arrivano nuove regole per agevolare la realizzazione di strutture precarie come tettoie, verande e terrazze. Il consiglio comunale le ha approvate all'unanimità facendo in modo di venire incontro, nel rispetto di leggi e regolamenti, alle esigenze di tecnici e cittadini. Prima che le nuove regole arrivassero in consiglio comunale, è stato chiesto un parere legale all'avv. Giuseppe Messina, legale del Comune ed è stata anche convocata apposita conferenza di servizi con la Soprintendenza ai Beni culturali di Caltanissetta per la definizione delle caratteristiche di queste strutture precarie e per l'impiego dei materiali.
E' stato deciso che la chiusura delle terrazze deve limitarsi agli spazi interni dei fabbricati conformandosi ad una serie di parametri. In particolare, l'intera superficie della terrazza non dovrà essere superiore a 50 mq; l'arretramento dai muri prospicienti pubbliche vie dovrà essere 1/3 dell'altezza del manufatto. Inoltre verande e tettoie devono avere almeno un lato aperto, essere realizzate con strutture portanti in legno, verniciato con pitture trasparenti di colore scuro. Le tamponature dovranno essere realizzate con vetro e legno e le coperture in coppi siciliani con eventuali inserimento di sottocoppi.
Tali parametri hanno lo scopo di evitare che l'innalzamento dei fronti stradali degli edifici, in presenza di un tessuto urbano composto da strade di ridotta ampiezza, porti a situazioni di minor soleggiamento delle abitazioni e a disomogeneità e discontinuità dei prospetti a scapito del decoro urbano. In questo modo, come è stato sottolineato da amministratori e consiglieri comunali, sarà possibile avere una linea comune di intervento e valutazione delle strutture precarie incentivando l'edilizia cittadina senza che gli stessi cittadini rischino di dover incorrere in contenzioso con il Comune.
C. L.


17/01/2012