ASTENZIONE DEL LAVORO A BUTERA.Il sindaco sollecita una soluzione per il personale

I dipendenti precari del Comune (ex art. 23 Puc), in servizio presso i vari uffici e servizi del Comune di Butera, hanno comunicato che da ieri, sono in stato di agitazione e in assemblea permanente presso la sala consiliare, e pertanto si asterranno dallo svolgimento della consueta attività lavorativa. A renderlo noto è stato il sindaco Luigi Casisi tramite una nota che ha inviato alla presidenza della Regione Siciliana, all'assessore regionale al lavoro Leanza, al Prefetto di Caltanissetta e al comandante della stazione dei Carabinieri di Butera. Dunque, da ieri i 24 dipendenti precari, in servizio al Comune hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione e di riunirsi in assemblea permanente presso la sala consiliare.
Il sindaco ha ricordato che «Questo personale contribuisce a garantire i più svariati servizi che questo Comune è tenuto ad assicurare alla collettività» ed ha chiesto alle autorità alle quali s'è rivolto «di volersi attivare per una soluzione urgente della crisi che minaccia, dal punto di vista della occupazione e della dignità personale, la vita stessa di numerose famiglie».
Insomma, una situazione di grave difficoltà e incertezza quella che stanno vivendo i dipendenti a tempo determinato del comune buterese. Una situazione che rischia di riflettersi anche sul funzionamento dell'ente comunale. «Il perdurare di tale stato di agitazione, inevitabilmente - ha detto il sindaco - causerà gravi disfunzioni nell'ordinario funzionamento degli uffici e dei servizi, che questo Comune non potrà più garantire».