Il sindaco di Butera contro il Partito animalista

Da corale Dom 16 Ott 2011, 19:19

Fonte LaSicilia

Il sindaco di Butera contro il Partito animalista
Casisi: «Forse una regia occulta
dietro la denuncia contro di me»
Sabato 15 Ottobre 2011 CL Provincia, pagina 48 e-mail print
Il sindaco di Butera Luigi CasisiButera. Sorpreso per la denuncia che il coordinatore nazionale del Partito Animalista Europeo ha sporto nei suoi riguardi, ma pronto a rimandare al mittente le accuse che gli sono piovute addosso. Il sindaco Luigi Casisi, all'indomani della notizia della denuncia fattagli dal coordinatore del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi, arrivata dopo due mesi dal presunto «reato», non riesce ad utilizzare altri aggettivi che non siano «Incredibile» o «Impensabile».
«Quanto mi viene contestato dal signor Rizzi - ha affermato il sindaco - ha veramente dell'incredibile; siamo di fronte ad una incomprensibile diffamazione verso chi, in questa vicenda del gioco dell'oca, si è adoperato in tutti i modi al fine di conciliare la tutela della tradizioni con il rispetto della legge; tutto questo non è più tollerabile; una volta che mi verrà notificata la denuncia, valuterò con i miei avvocati se ci sono o meno gli estremi per adire le vie legali».
Il sindaco Casisi, soffermandosi sulle ragioni della denuncia, ha sottolineato: «E' veramente incredibile come mi si accusi di aver "sfidato" il Prefetto dicendo che avrei ignorato le sue disposizioni; come potrei mai fare una cosa del genere? Stiamo scherzando? Senza dire che costui ritiene di dover dare lezioni di politica consigliandomi, per una questione di "onestà morale" di dimettermi: Cosa c'è dietro tutto questo? Forse una regia occulta? Chissà; certo è che ormai, in questa vicenda, la soglia del surreale appare abbondantemente e pericolosamente superata».
«Appare altresì grave - ha aggiunto il sindaco Luigi Casisi - che costui affermi che la mia persona, nella sua qualità di sindaco, non riconosca lo Stato e le sue leggi; la mia amministrazione s'è sempre caratterizzata per il rispetto delle leggi agendo nella massima trasparenza». Il primo cittadino ha poi concluso: «Auspico che l'autorità giudiziaria, come ha sempre fatto, anche stavolta provveda a dare la necessaria valutazione a questa denuncia in modo che si possa restituire adeguata dimensione alla verità dei fatti che, in questo contesto, appare come l'unica autentica parte lesa in tutta questa vicenda».

15/10/2011